Roberto Benigni è un attore, un comico, un regista e sceneggiatore. Nel 1991 nelle università, nei teatri e alla televisione ha entusiasmato le folle raccontando la Divina Commedia.
Che le sue conversazioni sui canti della Divina Commedia fossero state seguite (o come dice lui intercettate) dalla Einaudi l’ho scoperto leggendo il libro: IL MIO DANTE di Roberto Benigni.
Mentre leggevo ho avuto l’impressione di vederlo saltellare, parlare con cadenza toscana e il tono, l’enfasi e la sua passione mi hanno portata direttamente all’inferno e in altri luoghi, a visitare personaggi che la memoria scolastica aveva dimenticati. Quando comprendi ti viene voglia di rileggere e in questo libro ci sono anche i canti citati da Benigni. Non entro di proposito nei dettagli perché è Dante il maestro, perché è Benigni il fine raccontatore.
La quarta di copertina comincia così: Un libro scanzonato, leggero e dottissimo per chi ama la poesia…
E’ un libro che consiglio vivamente.