Vai al contenuto

É deciso

Venerdì 4 Agosto 2023. Porto di Livadi.

Il mattino seguente al nostro arrivo, come ci aveva assicurato il pescatore, abbiamo trovato altri due piccoli pescherecci che vendevano il pesce, ma per riconoscenza ci siamo fermati da lui e non ce ne siamo pentiti, nonostante lo strano aspetto dei due pesci acquistati, sul nero macchiato e… mai visti prima. La sera, li ho cotti sulla piastra, non troppo convinta per cui avevo anche preparato un abbondante contorno di patate e zucchine. Invece li abbiamo mangiati volentieri quegli strani pesci, dal gusto delicato e poche spine, il contorno è avanzato, i pesci no. Questa mattina, appena svegli, alle otto, il primo pensiero è andato di nuovo ai pescatori, ci siamo lavati la faccia , scesi dalla barca e dopo 50 metri eravamo sul molo dove stava attraccando un peschereccio. Abbiamo aspettato che finissero le manovre di ormeggio, che la signora tirasse fuori la bilancia, che esponesse le tre cassette di pesce e che il marito si piazzasse seduto dietro ad un tavolino per pulirli. La scelta non è stata difficile, gli scorfani erano particolarmente invitanti. Rientrati su Felicità, sistemati i pesci, fatta colazione e rifatti i letti, dopo aver preparato la borsa da spiaggia, gironzoliamo un po’ per capire come raggiungere la baia oltre il porto. Imbocchiamo un’ampia gradinata, per poi ridiscendere per una stradina in cemento, anche questa con dei gradini più comodi. La spiaggia si apre ampia ed ombreggiata da alberi di tamerici. Non riesco nemmeno più ad immaginarmi una spiaggia greca senza tamerici, la loro ombra è freschissima perché la chioma di questo albero è imperlata di goccioline di acqua (non sempre), ma non è rugiada mattutina, anche all’una se sfiori i rami bassi ti bagni. L’acqua cristallina del mare, a tratti si scurisce per le alghe, i bagnanti non sono molti, ma l’ombra dei tamerici è tutta occupata. Anche noi abbiamo il nostro albero. La lunga camminata in riva al mare è assicurata, il bagno è fantastico, l’ormeggio è sicuro e il pesce per la cena è in frigo. E’ deciso, resteremo qui fino a che non si chiuderà la seconda finestra del meltemi.

Kalimera.

 

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.