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La luce

Giovedì 24 Agosto 2023.

É una luce particolare quella che illumina la Grecia: intensa, limpida e di sicuro ci saranno altri mille aggettivi per definirla, ma a me basta guardare il verde brillante dei nuovi aghi dei pini marittimi, l’azzurro e il verde smeraldo del mare, il bianco delle case e anche qui, l’elenco sarebbe lungo. É una luce che a volte rende solari anche i suoi abitanti. Penso in questo caso a come il clima influisca sul carattere delle persone. C’è anche il vento che rende terso il cielo, che trasporta profumo di gelsomino e di salsedine. A volte, non graditi, si esaltano anche odori sgradevoli di pattumiere stracolme, ipomoni. Purtroppo in estate capitano spesso incendi e anche se sono lontani ti coinvolgono sempre. Primo perché ti dispiace, poi perché ci telefonano in molti amici e parenti che si preoccupano per noi, come è capitato quando in agosto eravamo nelle Cicladi, lontanissimi dagli incendi. Ora siamo a Methana e i resoconti delle giornate seguite agli incendi qui vicino a Corinto, ci hanno spaventato: fumo intenso per tre giorni, cielo grigio e cenere, cenere dappertutto. Il sole delle tre del pomeriggio si poteva guardare perché offuscato dal fumo, una palla rossa cerchiata di scuro, una visione da incubo, innaturale ed inquietante. Una cronaca che avremmo preferito non si ripetesse più. Ma la Grecia brucia ancora e continua a bruciare. La cronaca di questi giorni è tremenda: 26 morti nella città di Alexandropolis, minacciata anche Atene, coinvolte le isole di Rodi, Corfù, Eubea. Ieri mattina ci siamo svegliati con l’ odore del fumo che arrivava fin qui da oltre 60 km, il cielo era di un grigio tristissimo, i contorni del Peloponneso non si vedevano più, la cenere è invadente, non è tanta ma la trovi dappertutto, ammucchiata negli angoli, infilata tra i cuscini, distesa sul tendalino, è perfino nella cucina a gas in barca. La meraviglia della luce della Grecia è momentaneamente sparita lasciando ampio spazio alla tristezza e al grigiore. Oggi va un po’ meglio, e speriamo che le centinaia di vigili del fuoco abbiano presto la meglio sui 65 incendi che stanno devastando la Grecia.

Kalimera.

 

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