52 SOTTOVENTO
Sabato 5 Agosto 2023. Baia di Livadi
Era cominciato tutto nel pomeriggio di ieri, stavo scrivendo in dinette, quando un senso di nausea ha cominciato a farsi sentire, passerà ho pensato, ma dopo poco ecco affacciarsi anche un impercettibile mal di testa, in più ho cominciato a tossire. Poco tempo prima aveva attraccato sul molo, proprio di fronte a noi un mega yacht, di quelli che hanno a bordo un capitano e due marinai, oltre all’armatore e sua moglie. Sono yacht energivori, hanno l’aria condizionata la vasca idromassaggio, mega frigoriferi, ghiacciaie, lavatrice e tutte le altre utenze per farlo funzionare. Ma in banchina, non sappiamo per quale motivo non riuscisse a collegarsi alla colonnina dell’elettricità, per cui l’armatore aziona il suo generatore di corrente, che oltre ad essere rumoroso inquina. Il vento arriva da nord e noi siamo rispetto a lui sottovento, vuol dire che in pozzetto non si può resistere perché sembra di stare dietro lo scarico di un camion e in cabina entra la stessa aria puzzolente. Ecco il perché del mio sentirmi male. Facciamo presente il problema al proprietario dello yacht che ci fa capire che ha dei problemi e se la cava con un sorry. Al calare del sole il vento gira e siamo graziati, ceneremo in santa pace in pozzetto gustandoci gli scorfani all’acqua pazza. Purtroppo questa mattina siamo da capo e io mi preoccupo, non possiamo rimanere con questo inquinamento, mi rivolgo di nuovo al proprietario dello yacht per sapere quando andrà via. Chiedo go? Non è facile, lui non parla ne italiano ne francese, noi poco greco e quasi niente inglese, in più ci fa capire che non sente, per forza il suo generatore fa un bel casino. Enrico elenca i numeri in greco, lui capisce e dice: no giorni, ore, fra 5 ore se ne va. Deo gratias. L’idea di dover cambiare ormeggio non ci andava proprio. Sollevata almeno di 20 kg, rivediamo i nostri programmi che prima erano: scappiamo subito in spiaggia, ora, anche se la puzza c’è ancora, sono più tranquilla. Pulisco il bagno, aspirapolvero in dinette, e mentre preparo la borsa per la spiaggia Enrico mi informa: Il tuo amico se n’è andato con un bel po’ di anticipo sulla tabella oraria. Perfetto, sarà una splendida giornata.
Kalimera.